Nelle tre pagine che seguono troverete tutto, ma proprio tutto sui servizi e le convenzioni che la FISAC/CGIL offre ai suoi iscritti: vertenze di lavoro, consulenza legale, fiscale, previdenziale e notarile, ufficio handicap, sportello donna, centro informazione disoccupati, convenzioni con il SUNIA (Sindacato inquilini), convenzioni assicurative di ogni genere... Per quanto riguarda invece lomaggio di Natale, "La polizza Responsabilità civile del Capo Famiglia" o la tessera ARCI, i colleghi di alcune Banche e Assicurazioni continueranno a riceverla secondo le modalità e con le prestazioni già conosciute. Altri invece (tutti quelli delle aziende elencate in fondo) hanno fatto una scelta diversa. Perché? Perché...
Forse siamo stanchi di porgere omaggi
Questo è un anno duro per tutti noi, segnato da un clima generale di insicurezza, dai mostri ( Europa, globalizzazione, ecc.) che questa stessa evoca e fa incombere sulle nostre vite future; un anno ancor più annerito da dipartite precoci, che ci toccano lanimo; da tragedie collettive (lesodo disperato degli albanesi, il silenzioso urlo di fame dei bambini africani) e da catastrofi (il terremoto in Italia, il "Nino") che, nellapprossimarsi dellanno 2000, sembrano rafforzare di valori simbolici il loro già triste carico di disgrazie senza, però, toccare a sufficienza il nostro cuore.
Ci siamo chiesti retoricamente cosa potremmo fare noi, singoli individui, di fronte a forze ed avvenimenti così enormi ed elementari al tempo stesso da apparire quasi scontati ed inevitabili.
Noi che, non tutti e non allo stesso modo abbiamo leroicità di una scelta missionaria, possiamo, come Organizzazione, almeno rimettere in discussione. alcune scelte ed alcuni stili di comportamento che pure abbiamo contribuito a consolidare nel passato. Quello degli "omaggi" di fine anno agli iscritti è appunto uno di questi.
Abbiamo sempre, ovviamente, tentato di distinguerci (niente svegliette, penne marchiate o portatessere), con lindividuazione del regalo utile e/o "di sinistra" (la tessera Arci, il libro, la polizza, ecc.). Ciò che, però, oggi abbiamo valutato, Azienda per Azienda, ciascuno secondo le proprie sensibilità e possibilità, avendo cura, innanzitutto, che ciò non andasse a scapito dellOrganizzazione, è la sostanza stessa e non la forma della cosa: lomaggio e la sua necessità.
E ci siamo trovati a considerare che era importante per i lavoratori iscritti alla Fisac/Cgil ricevere il regalo di fine danno, ma, forse più per la considerazione che così (al pari degli iscritti di tutti gli altri sindacati) gli veniva dimostrata che per il vantaggio concreto che riuscivano ad ottenere.
Forse hanno fatto aggio sulla nostra riflessione anche considerazioni di bilancio e preoccupazioni circa la concorrenza infinita e dispendiosa che si è scatenata fra le diverse sigle sindacali; forse si è risvegliato un residuo della nostra diversità: fatto sta che abbiamo pensato in molti che fosse possibile non regalarci niente e farci, noi ed i nostri compagni, semplicemente gli auguri di Buone Feste.
Non intendendo però essere tacciati di taccagneria ed avendo a mente le riflessioni di cui in premessa abbiamo destinato la somma così risparmiata alla messa in posa di un prefabbricato per una coppia di anziani terremotati della montagna umbra, indicataci dalla Caritas di Nocera Umbra.
Hanno contribuito alle dotazioni ed alla messa in posa del "container" della famiglia Pascucci di Serra di Mosciano gli iscritti delle seguenti aziende:
Sefi, San Paolo Fondi, San Paolo Gest, B. Sicilia, Monte Paschi, Conrit, Barclays, Comit, Credit, Ambroveneto, B. Roma, B. Brignone, Deutsche, BNA, BiPop, BPN, Cariplo, C.R. Asti, Brebanca, Banca CRT, Mediocredito, Findata, Reale, RAS, Generali, Milano, Toro, Nuova Tirrena, Axa, SAI, INA, La Piemontese, Augusta, Alleanza, Appalto.