Weekend enogastronomici
Alba: Fiera Internazionale del Tartufo e il Borgo si rievoca

Anche per quest’anno l’estate è finita......ma non facciamoci cogliere dalle turbe portate dalle giornate sempre più fredde e sempre più corte, in fondo questi giorni presto ci accompagneranno a divertirci sulle piste da sci. Nel frattempo perché non approfittarne per dedicare alcuni weekend a fare un giro tra le fiere e le sagre di cui è ricco l’autunno piemontese? Per chi si fosse già perso lo splendore dei 45 ristoranti all’aperto dell’astigiano “Festival delle Sagre”, per godere del quale (ne vale assolutamente la pena!!!!) dovrete aspettare il prossimo settembre, ci sono ancora alcune possibilità. Ad esempio nella cittadina di Alba dal 3 ottobre all’8 novembre si terrà la 79° edizione della fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba. Il cuore della fiera è il grande mercato coperto del tartufo dove, tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00 gli amanti del prodotto potranno acquistare questi splendidi tuberi direttamente dai più esperti “trifolao” del Piemonte.
Per chi non fosse interessato al Tuber magnatum Pico nel weekend del 17 e 18 ottobre la città di Alba offre la possibilità di vivere per un weekend l’atmosfera, la magia e la suggestione del medioevo. Sabato, nel corso del Baccanale del Tartufo, i visitatori saranno coinvolti in danze, musiche e spettacoli di un tempo con cui si evocherà l'atmosfera gioiosa delle antiche feste pagane dedicate alla terra, all'abbondanza, al cibo e al buon vino. I baccanali diventavano spesso un modo per sperare in un buon raccolto, o per celebrare la bella stagione appena terminata e la sua abbondanza di frutti prima dei rigori dell'inverno.
Domenica 18 ottobre si tiene invece la manifestazione “il Borgo si Rievoca” con la quale è possibile entrare appieno nell’atmosfera della vita cittadina nell’epoca dei comuni. Attraverso le attività dei borghigiani infatti, la gente potrà vedere e toccare con mano come poteva essere la vita nel medioevo albese, calandosi nell'atmosfera dell'antichità e imparare divertendosi con giochi per il pubblico e numerose ricostruzioni nelle piazze della città di ricostruzioni e scene di quotidianità antica, usanze e mestieri, il tutto senza dimenticare la buona tavola (itinerante ma davvero buona) e la voglia di gustare i prodotti del territorio in una cornice decisamente suggestiva. 

Salvatore Alderucci

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Salvtore Alderucci
Autore di questo articolo, fa parte della RSA FISAC di Torino di IntesaSanPaolo.
Per contattarlo: salvatore.alderucci@intesasanpaolo.com


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Tasso - ver.3.0 n.02 - ottobre 2009 - FISAC/CGIL Intesa SanPaolo Liguria Piemonte Val d'Aosta - archivio - credits