Torino Comics, il salone del fumetto
Riceviamo – cs: Dall’8 al 10 aprile 2011 Torino
Comics ritorna
al padiglione 1 del Lingotto Fiere per la sua diciassettesima
edizione. Tema conduttore: il fumetto
umoristico, ovvero non solo vignette e strip ma il vasto
universo delle storie per immagini che per stile e contenuti si
distinguono dai tradizionali canoni del “realistico”. Due gli
ospiti d’onore a rappresentare questo stile in Italia e nel
mondo: Don
Rosa è
probabilmente il più importante autore Disney vivente,
l’erede di Carl
Barks abile come
pochi altri a narrare le vicende della famiglia dei paperi. Nato
nel 1951 in Kentucky, Usa, scrive e disegna nel 1987 la sua
prima storia ambientata nell’universo Disney ed è subito un
successo tra i lettori. La sua opera più celebre e acclamata è
la monumentaleVita
di Paperon De’ Paperoni in
dodici capitoli, in cui arricchisce di nuovi episodi quanto già
raccontato da Barks, collocando il tutto in un contesto storico
e geografico verosimile. Negli anni Novanta è stato vincitore
per ben due volte del prestigioso Eisner Award.Silver,
all’anagrafe Guido Silvestri, è il “papà” di un’icona pop tutta
tricolore come Lupo
Alberto e uno dei
più grandi talenti del fumetto umoristico italiano. Originario
di Modena, gli esordi di carriera lo vedono nel 1970 collaborare
con lo studio di Franco “Bonvi” Bonvicini; dal maestro avrebbe
in seguito ricevuto in dono il personaggio di Cattivik. Nel
corso degli anni pubblica su Il
corriere dei ragazzi, è vignettista per il quotidiano L’occhio e
dirige brevemente, in coppia con Alfredo Castelli, il mensile Eureka.
Tra le sue collaborazioni illustri ricordiamo inoltre quella con
Zuzzurro e Gaspare, e in tempi più recenti per Sergio Bonelli
Editore la copertina dell’edizione umoristica dell’albo specialeDylan
Dog Color Fest. Torino Comics 2011 gli dedica una mostra che
ripercorre la sua carriera tra rarità e curiosità. Inoltre in
fiera: Paolo
Mottura è
probabilmente uno dei più inventivi e versatili disegnatori
italiani, conosciuto soprattutto per i suoi lavori in casa
Disney e, in tempi più recenti, per la Francia. Nato a Pinerolo
nel 1968, ha all’attivo oltre un centinaio di storie a fumetti
pubblicate su Topolino, Minni&Co, Pk
– Paperinik New Adventures e MM
– Mickey Mouse Mistery Magazine. Inoltre ha lavorato come
illustratore per Ricordi Arti Grafiche, Clementoni, Ferrero e
Disney Libri. Il 2003
segna il suo esordio sul mercato del fumetto francofono, a
partire dall’editore Les Humanoides Associés (per cui disegna la
serie Careme);
in seguito pubblica per Soleil (DEUS)
e Dupuis (Redemption).
Tra i premi ricevuti, segnaliamo nel 1998 il “Topolino d’oro”
per la miglior storia Disney e, nel 2005, l’Albert Uderzo come
nuovo talento. Ha ricevuto importanti riconoscimenti anche nel
campo della pittura, a cui si dedica da anni realizzando opere
con tecniche miste su superfici polimateriche. In tempi
recentissimi, portano la sua firma le riduzioni a fumetti del
film Tron
legacy e del
videogame Epic
Mickey. Luca
Enoch, sceneggiatore e disegnatore, collabora con Sergio
Bonelli Editore dalla fine degli anni Novanta ed è una delle
voci più innovative, per stile e tematiche trattate, della
rinomata scuderia milanese. Nato nel 1962 a Milano, muove i
primi passi fumettisticamente parlando sulle pagine della
rivista L’Intrepido,
dove dà vita al personaggio di Sprayliz, capostipite di una
galleria di eroine al femminile. Crea quindi le serie Ninja
Boy e Skaters,
prima che Sprayliz si conquisti brevemente un albo tutto suo
edito da Star Comics. In seguito in Bonelli si occupa di alcune
storie di Legs
Weaver dopodiché
nel 1999 inaugura Gea,
serie che narra le avventure di una giovanissima musicista in
lotta contro le forze del male, e di cui realizza, come
diventerà consuetudine, sia testi che disegni. Nel frattempo
approda anche in Francia con Morgana,
a cui lavora a quattro mani con il disegnatore Mario Alberti.
Sua creatura più recente è la feroce guerriera e viaggiatrice
temporale Lilith, protagonista degli albi semestrali
omonimi editi da Bonelli. Stefano
Frassetto, torinese classe ’68, è vignettista, illustratore
e giornalista. Ha collaborato con varie testate locali e
nazionali tra cui L’eco
di Bergamo e Avvenire.
Attualmente i suoi lavori compaiono regolarmente in Italia, sul
quotidiano La
Stampa di Torino,
e in Francia, su Libèration.
Inoltre pubblica storie a fumetti sulla rivista Il
Giornalino, in particolare la serie umoristica di sua
creazione Ippo.it,
divenuta anche gadget e merchandising. Suo, in collaborazione
con Pierpaolo Rovero, anche il graphic novel Gate
22, storia d’amore e di viaggi edita da Pavesio. Ha un sito
ufficiale all’indirizzo www.frassetto.net. Torino Comics
ospiterà una mostra
di disegni originali di
Stefano Frassetto, dai bozzetti alle tavole complete in un
percorso lungo la sua carriera professionale ai due lati delle
Alpi. Giacomo
Bevilacqua, nato a Roma nel 1983, ha conquistato una
notevole notorietà nazionale a fine 2010 quando il suo
personaggio Panda, protagonista della striscia on line A
Panda piace, è stato scelto per la campagna natalizia di
La7. L’animaletto dal tratto stilizzato, già protagonista di due
raccolte in albo pubblicate da Edizioni BD, è divenuto così
simbolo della rete, in 10 corti di animazione scritti da
Bevilacqua stesso. Oltre alla sua creatura più celebre, il
giovane autore romano è però innanzitutto disegnatore di fumetti
in stile realistico e supereroistico: diplomato alla Scuola
Internazionale di Comics di Roma, professionista dal 2003, ha
firmato per Eura Editoriale storie di Detective
Dante, John
Doe, Trapassati
Inc., oltre a serie e storie brevi pubblicate su Skorpio e Lanciostory,
tra cui Easter,
creato con Lorenzo Bartoli. È inoltre attore e autore teatrale
con la compagniaBambini
Cattivi di Marco
Perrone, lavora come storyboarder per film e pubblicità,
designer di magliette e visualizer per agenzie pubblicitarie.
Collabora a Play
the Lab, il laboratorio creativo della Nokia, e dal 2010
lavora per l’editrice americana IDW Publishing, per cui disegna G.I.
Joe. Ospiti della fiera naturalmente anche gli autori della
scuderia Pavesio,
tra cui i giovanissimi Francesca
Mengozzi eGiovanni
Marcora, creatori della buffa e grottesca serie Kill
the Granny, alle prese con un gatto castrato che
affronta mille peripezie, inferno compreso, pur di riavere i
propri attributi. Torino Comics salda un debito di amicizia
dedicando loro una mostra di
opere originali. Per gli appassionati della fantascienza, e di Star
Wars in
particolare, saranno due gli ospiti di rilievo provenienti
direttamente dalla trilogia classica. David
Prowse è
nientemeno che l’interprete originale di Darth
Vader (Darth
Fener nell’adattamento italiano), culturista e caratterista del
grande schermo che, grazie alla sua imponenza, si rivelò
perfetto nel lontano 1977 per vestire maschera e armatura del
signore oscuro dei Sith. Sarebbe tornato a interpretare lo
stesso ruolo anche in L’Impero
colpisce ancora e Il
ritorno dello Jedi, ma la sua carriera vanta anche piccole
parti in cult del calibro di Arancia
meccanica di
Stanley Kubrick. A fianco di Darth Vader, un suo fedelissimo
ufficiale imperiale: Kenneth
Colley, volto
dell’ammiraglio Piett nel secondo e terzocapitolo della trilogia
classica, nonché attore britannico dalla lunga carriera, al
fianco dei mitici Monty Python in più di un’occasione. Alla sua
quattordicesima edizione ritorna anche il Premio
Pietro Miccia per
autori di fumetti, il cui bando per il secondo anno richiedeva,
anziché una storia a fumetti, la proposta di un progetto
editoriale per la Pavesio. Dopo l’attenta selezione della
redazione, i progetti
finalisti saranno esposti in
fiera in una mostra dedicata, mentre i vincitori saranno
annunciati solo durante la premiazione
ufficiale. Il programma prevede inoltre incontri
e dibattiti con
gli autori e presentazioni di novità
editoriali, sessioni di dediche con i disegnatori (per
aggiornamento sugli ospiti presenti tenete d’occhio il blog
ufficiale) e altre sorprese. Le aree della fiera sono quelle
note: nelmercatino si
potrà trovare fumetto usato e rarità, ci saranno stand
di editori e di
collezionismo. La sezione Games ospiterà
come di consueto partitesingole, tornei e dimostrazioni di
giochi di vario genere, mentre immancabile il Quartiere
giapponese sarà
la casa come sempre degli appassionati del Sol
Levante. Menzione speciale per loStar
Wars Fest, per il terzo anno consecutivo spazio tutto nel
segno della Forza tra videogame,collezionismo, proiezioni e incontri a
tema, ospiti speciali alcuni doppiatori di celebri personaggi
del cinema di fantascienza e non solo. Sempre molto atteso anche
il raduno del Cosplay:
appassionati in coloratissimi costumi dedicati
ai loro eroi preferiti che sfileranno per
il padiglione e competeranno per conquistarsi il riconoscimento
di miglior
costume dell’anno.
Per gentile concessione dall'agenzia afnews.info [Per commenti all'articolo: tasso@fisac.net] |
Fumetto
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Tasso ver.3.0 n.07
- marzo 2011 -
FISAC/CGIL ISP
Liguria Piemonte Val d'Aosta -
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