Questa volta il Tasso si mette in viaggio. Un viaggio intorno al lavoro, raccontato a più voci e da diversi punti di vista.  Partendo dall’assunto che il vero valore del viaggio è la scoperta e che le scoperte più impensabili a volte si possono fare a pochi metri da casa, a volte guardando con occhi nuovi le cose che conosciamo o che crediamo di conoscere. “Scopo del viaggiare è disciplinare l’immaginazione per mezzo della realtà e, invece di pensare come potrebbero essere le cose, vedere come sono in realtà”. diceva Samuel Johnson e secondo Bruce Chatwin “Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma”. Due personaggi molto  lontani nel tempo e nelle convinzioni, eppure i loro punti di vista sul viaggio sono così inesplicabilmente complementari. La conoscenza delle cose come sono e il potere formativo della realtà.

Un viaggio dunque. In cui Paolo Barrera cercare di capire quale sia il contesto in cui ci muoviamo e le prospettive per come vengono tratteggiate da vari istituti di ricerca e Roberto Malano focalizza la sua attenzione sull’esigenza di una prospettiva che ci metta in condizione di gestire tale scenario. Un viaggio in cui si esplorano gli equilibri tra occupazione, contrattazione decentrata, scelte emergenziali, scelte di prospettiva e anche scelte dolorose. In viaggio può anche capitare di scambiarsi i ruoli. E allora l’avvocato Alberto Massaia, nostro brillante consulente legale, riflette sulle implicazioni sindacali e ancor più sociali del fatto di aver dovuto per la prima volta occuparsi, in banca, di scovare i vizi di forma che consentissero la riassunzione di alcuni apprendisti licenziati mentre Giovanni Fedele, nostro sindacalista di ISGS, approfondisce alcuni aspetti legali del protocollo sull’occupazione. E due dei nostri più giovani sindacalisti, che un lavoro ce l’hanno, sviscerano il tema del lavoro che non c’è per i giovani. Claudia Stoppato raccontando quanti messaggi spaventati e preoccupati abbia ricevuto dai suoi amici quando ha postato sul suo profilo Face Book una sua foto pubblicata dalla Stampa in relazione ai licenziamenti in Intesa SanPaolo e Beppe Capozzolo riprendendo il dramma dei Tempi Determinati che hanno visto allontanarsi la loro possibilità di assunzione.

Il Tasso

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