RLS e banca estesa… La storia continua!

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Nell’ultimo numero del TASSO c’eravamo lasciati con una serie di informazioni in merito alla situazione riscontrata nelle filiali su Salute e Sicurezza.

Nel corso del mese di giugno, come FISAC/CGIL, abbiamo eseguito un’indagine su tutti i 37 punti operativi che a partire da gennaio hanno prolungato l’orario di sportello dalle 08.00 alle 20.00 ed al sabato dalle 09.00/13.00 o 08.00/14.00.

Trattandosi dell’articolo del Tasso che riguarda noi RLS, dopo aver ascoltato molti colleghi ed aver messo insieme i risultati dell’indagine, vi riportiamo le principali problematiche inerenti la salute e la sicurezza delle filiali interessate.

Nelle filiali dotate di un’unica postazione CICO, riservata al cassiere del turno serale, in presenza di altre postazioni cassa con diversi mezzi di frazionamento del denaro, la quadratura giornaliera di questi ultimi crea non pochi problemi di sicurezza (Per ciò che riguarda il maneggio del contante).

Anche la gestione dell’accesso della clientela in filiale dopo le ore 19.30 e/o in caso di scarsa affluenza clienti, è stato oggetto di attenzione, in quanto spesso viene demandato al cassiere più vicino alla pulsantiera, nonostante le già notevoli incombenze spettanti.

Malgrado le nostre esplicite richieste, continua ad essere presente in filiale, un elevato numero di MTA/Lobby interni, che comporta serie difficoltà operative ed una forte criticità da un punto di vista della sicurezza.

Per i colleghi che, lavorando nel turno serale o al sabato, si trovano ad operare spesso in luoghi distanti tra loro, ad oggi l’azienda non ha ancora dato disposizioni precise in merito alle nostre richieste di dotare le filiali di apprestamenti efficaci e/o di appositi pulsanti antimalore ed equivalente. A titolo di esempio abbiamo riscontrato in una filiale che il passaggio tra i vari piani a mezzo scale era stato sì chiuso da porte, ma l’accesso era comunque possibile attraverso l’uso dell’ascensore.

Nonostante le norme di sicurezza riguardanti la “bonifica del mattino” siano ben definite, nella maggior parte delle filiali queste norme vengono disattese in quanto il nuovo orario non è compatibile con le disposizioni aziendali, e, spesso, il controllo viene effettuato da colleghi non adeguatamente preparati.

E’ stata anche evidenziata la continua richiesta d’interventi tecnici sulle sliding doors, le quali bloccandosi, consentono un accesso totalmente fuori controllo, a volte,  per giornate intere.

Inoltre, ad oggi, non ci sono ancora giunte risposte circa l’implementazione del servizio di GSS al sabato onde garantire una maggiore sicurezza ai colleghi interessati.

Discorso a parte merita la percezione che abbiamo avuto circa un presumibile incremento dello stress da lavoro correlato, riferito ai colleghi, riconducibile ai nuovi orari.

Le maggiori cause vanno ricercate nella crescente insofferenza da parte della clientela determinata dalle lunghe attese agli sportelli e alle scrivanie, con scontri a volte anche accesi nei confronti dei colleghi, che, in alcuni casi, hanno richiesto l’intervento delle FF.OO.

Altra causa è il continuo richiamo da parte dell’azienda ai colleghi tramite e-mail, al rispetto delle scadenze dei corsi di formazione in e-learning, che, a seguito della quasi totale mancanza di tempo da dedicare, vengono purtroppo spesso disattesi.

Anche la mancata formalizzazione degli straordinari, che vengono comunque effettuati per il rispetto nei confronti della clientela, di fatto creano stress continuo nei rapporti tra colleghi e responsabili.

Ultimo, ma non in ordine d’importanza, il problema legato alla configurazione delle postazioni di cassa e dei desk accoglienza, per i quali, nonostante le nostre ripetute segnalazioni agli organi competenti, ad oggi non abbiamo ancora avuto risposte esaurienti.

A tal proposito riteniamo doveroso far presente a tutti i colleghi che soffrono di patologie legate alla postura (arti superiori ed inferiori, rachide) ed alla vista, che esiste la possibilità di richiedere tramite il link (click qui) in Intesap (Governance – Tutela Aziendale), una visita specifica dal Medico Competente, nel totale rispetto della privacy.

Per quanto riguarda l’osservazione fatta all’azienda in merito alla presenza di Videoterminalisti (VDT), siamo in attesa di essere convocati per definire le filiali e le tempistiche oggetto di tale rilevazione, da effettuarsi attraverso il metodo Work-Sampling, che consiste nel monitorare durante tutto l’arco della settimana i tempi di effettivo utilizzo del  videoterminale.

Un affettuoso saluto a tutti dai Vs. RLS

Lentini Orlando
cell. 3472221170 orlando.lentini@intesasanpaolo.com);

Moschetti Marziella
cell. 3661060772 marziella.moschetti@intesasanpaolo.com);

Pappaianni Roberto
cell. 3481636486 roberto.pappaianni@intesasanpaolo.com).