C’ERA UNA VOLTA IL GESTORE SMALL BUSINESS…

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… e adesso non c’è più!

Non è una questione di nostalgia o di affetto per un lavoro che è stato fortemente ridimensionato nel nuovo modello di servizio, ma il timore fondato che ancora una volta l’azienda voglia concentrare alcune professionalità su un numero limitato di colleghi.

Il nuovo modello di servizio ha trasferito i clienti “aziende” più strutturati (e più redditizi) nelle Filiali Imprese, dove sono stati trasferiti anche alcuni colleghi per gestirli. Non c’era posto per tutti i Gestori Small Business, e la scelta è ricaduta in via prioritaria su chi aveva un profilo professionale adeguato “caricato” su ON AIR.

Chi è rimasto nella filiale Retail cosa sta facendo? E’ stato trasformato in Gestore PAR, gli è stato assegnato uno o più portafogli e in alcuni casi continua a seguire le piccole imprese, in altri segue anche un certo numero di clienti privati e in altri ancora segue solo clienti privati (base e non).

La complessità ridotta dei clienti azienda gestiti dal Retail riduce le competenze richieste per gestire un portafoglio aziende e inevitabilmente anche la professionalità dei gestori sarà ridimensionata.

Gli obiettivi prevedono che circa un terzo della redditività del Retail verrà dai clienti Azienda e Professionisti, questo fa salire la rabbia di un gruppo di colleghi che sicuramente rappresenta molto meno di un terzo della forza lavoro impiegata nelle filiali Retail.

Occuparsi di concessione del credito presuppone un approccio al cliente completamente diverso dalla gestione dei risparmi o dalla vendita di servizi e guardando alla crisi finanziaria di questi anni, forse, continuare a puntare sui sistemi di automazione, non è la politica creditizia più opportuna.

Appare illogico un modello che porta a ridurre le competenze in un ambito così delicato per la Banca.

Per le colleghe e i colleghi a cui sono stati assegnati i portafogli con clientela privata la formazione erogata risulta minima se non completamente assente, questo determina in molti casi un approccio negativo al cambiamento di mansione.

Un compito non ufficiale degli ex SB è quello di rapportarsi con le Filiali Imprese e anche qui è solo la buona volontà e il rispetto reciproco tra colleghi che consentono la risoluzione di problemi ai clienti più redditizi della Banca.

In generale le professionalità e l’esperienza delle colleghe e dei colleghi sono un patrimonio intangibile che sta alla base del successo di un’impresa, il fatto che siano difficilmente misurabili non è un buon motivo per metterle da parte.

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Articolo di Andrea ARCHETTI
andrea.archetti@intesasanpaolo.com